Un po’ di storia

Le isole, il cui progetto di realizzazione non è ancora terminato verranno costruite per creare la forma del pianeta, con tutte le nazioni, l’idea è assolutamente interessante e moderna e saprà sicuramente stupire per il suo genio e per la bellezza delle isole, una volta che queste saranno terminate. Fu lo sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum a concepire questo progetto, pieno di entusiasmo ed originalità. “The world”, in lingua araba Juzur Al-Alam, è un arcipelago di isole artificiali che, se viste dall’alto, riproducono l’intero emisfero terrestre. Situato al largo della costa di Dubai, questo progetto si sviluppa su 300 piccole isole formate in forma di continenti. World Island Dubai è lo sviluppo più interessante ed innovativo negli Emirati Arabi Uniti. Le isole non sono raggiungibili da chiunque ma è un’esperienza unica ammirarle dall’alto, salendo sulla terrazza panoramica del Burj Khalifa. Le isole sono costituite da 321 milioni di metri cubi di sabbia e 386 milioni di roccia. I lavori per il progetto, al quale hanno partecipato 300 uomini, sono iniziati nel 2003, e nel 2008 già il 60% delle isole era stato venduto a privati o a fondi d’investimento internazionali. Nonostante siano artificiali, queste isole sono state sviluppate in modo tale da dare il più possibile un aspetto naturale. La costruzione dell’arcipelago ha portato alla città di Dubai un incremento della linea costiera di ben 230 chilometri. Il progetto è stato sviluppato da Nakheel, una delle migliori degli Emirati Arabi, che si è occupata anche di sviluppare l’altro progetto di isole artificiali, le Palm Island. La prima serie di isole costruite furono quelle corrispondenti alla Svezia e alla Germania. La prima isola ad essere completata, facente parte della Groenlandia, è stata occupata da un edificio dimostrativo, la “vetrina”, ma sono innumerevoli e grandiosi i progetti destinati a riempire queste isole di lussuose strutture per il turismo, lo sport ed il benessere. Shopping, divertimento, ristorazione, ma anche relax, “the world” è stato progettato per divenire un paradiso. Per le isole sono stati progettati anche quartieri residenziali con servizi per la comunità. Basti pensare che alcune delle migliori scuole e dei migliori istituti educativi, nonché alcuni dei migliori istituti di sanità, sono stati costruiti in modo da poter essere facilmente raggiungibili dai futuri abitanti di queste nuove isole, proprio per garantire il massimo dell’istruzione per i bambini e dei servizi in generale. Sull’isola che rappresenta il Libano è stato costruito il resort “The Island”, un resort esclusivissimo con spiagge, piscina, e un campo di pallavolo. Molto interessante da sapere: il progetto della costruzione dell’arcipelago artificiale “The world” è stato più volte messo in discussione da alcuni quotidiani britannici, che nel 2010 e nel 2011 portarono avanti la tesi che alcune compagnie indipendenti avessero scoperto che le isole sarebbero destinate ad erosione o a sprofondare nell’oceano! Inoltre alcuni momenti di crisi economica hanno rallentato l’avanzata di alcuni progetti. Ma “The world” rimane comunque un progetto unico e futuristico, da vedere almeno una volta nella vita.